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L’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore dell‘istruzione presenta opportunità significative, ma comporta anche nuove responsabilità. A livello normativo, l’ambito è regolato dall’AI Act, il regolamento dell’Unione europea che definisce le linee guida per l’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di creare un quadro normativo e giuridico comune. La legge rappresenta un passo pionieristico verso regole più stringenti per gli usi ad alto impatto, quali il settore della sanità e dell’istruzione. La legge prevede inoltre obblighi di trasparenza sugli algoritmi, protezione dei dati e garanzie contro bias e discriminazioni. La piena applicazione di tale normativa è prevista per il 2 agosto 2026, ma le università sono già tenute a conformarsi. Ogni strumento è sottoposto a una rigorosa procedura di validazione per garantire la correttezza e l’affidabilità delle misurazioni, escludendo accuratamente ogni possibile distorsione. La responsabilità principale consiste nel promuovere un utilizzo consapevole e trasparente dell’IA nel contesto didattico, formando studenti e personale docente per comprendere appieno le potenzialità e i limiti dell’IA. Questo approccio non solo garantisce la protezione dei dati e previene distorsioni, ma anche supporta la comunità accademica nel suo sviluppo culturale.
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Il Quantum Computing offre potenziali applicazioni rivoluzionarie nel settore energetico, contribuendo alla progettazione di reti e sistemi energetici più efficienti e sostenibili. L’impiego dei computer quantistici consente di ottimizzare complessi modelli di previsione della domanda e dell’offerta energetica, contribuendo così a massimizzare l’efficienza delle risorse e ad integrare in modo più efficace le fonti di energia rinnovabile nella rete elettrica. Inoltre, la simulazione quantistica può accelerare lo sviluppo di nuove tecnologie energetiche avanzate, permettendo una transizione più rapida verso un futuro energetico più pulito e sostenibile. La distribuzione dell’energia rappresenta un processo complesso che coinvolge la trasmissione di energia dalla fonte di produzione agli utenti finali, come le abitazioni e le industrie. La distribuzione dell’energia è progettata per soddisfare la domanda energetica delle diverse aree e degli utenti finali in base al tempo, alle stagioni e alle esigenze. Il sistema di monitoraggio si distingue per la sua flessibilità e capacità di adattamento, garantendo la disponibilità dell’energia in base alle necessità e alle richieste. Una soluzione di calcolo quantistico potrebbe contribuire a migliorare la distribuzione dell’elettricità attraverso reti di trasmissione, con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza complessiva, minimizzare le perdite e garantire a ciascuna stazione di ricevere o inviare la quantità desiderata di energia.
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Sviluppare una forma sofisticata di “cancellazione selettiva”: vale a dire la capacità di rimuovere in modo mirato e verificabile l’influenza di specifici dati da un modello già addestrato. Tale capacità trasforma l’oblio da un possibile bug in una funzione essenziale, rappresentando un meccanismo proattivo di governance che consente ai sistemi di IA di correggersi, adattarsi e conformarsi alle norme etiche e legislative. Questa pratica è chiamata Machine Unlearning e si sta affermando come una tecnologia fondamentale per la conformità normativa, la sicurezza dell’IA e l’implementazione etica, favorita significativamente dall’evoluzione del quadro normativo europeo. Tale procedura è motivata da esigenze di privacy (come il diritto all’oblio ai sensi del GDPR), di sicurezza (rimozione di dati dannosi o “tossici”), di conformità normativa, di migliore adattabilità e di riduzione dei pregiudizi. A differenza della riqualificazione completa, che spesso comporta costi elevati, l’Unlearning Machine si concentra su un risultato comparabile senza la necessità di avviare il processo da zero.
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L’analisi comparativa della filiera italiana del software con quella di altri paesi europei rivela una struttura notevolmente più ridotta e disomogenea, con una percentuale di microimprese che raggiunge l’80% circa e un numero di dipendenti inferiore a dieci. Tuttavia, si osserva un percorso di evoluzione. I piani di investimento da parte dei principali provider internazionali (AWS, Google, Microsoft) stanno contribuendo a creare un ambiente favorevole per lo sviluppo futuro della filiera, considerata un’industria critica per il Paese. L’impatto del software non è unicamente diretto, ma si manifesta anche attraverso la digitalizzazione delle PMI e l’innovazione nei modelli di business dei settori tradizionali, dove si osserva una crescente presenza di aziende native digitali. L’ascesa dell’intelligenza artificiale ha determinato quindi un incremento sostanziale nella ricerca e nelle infrastrutture legate al mercato del software, sebbene tale crescita sia ancora limitata a specifici asset aziendali.
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La produzione di strumenti per l’introduzione dell’intelligenza artificiale ha generato un sottoutilizzo delle risorse a causa del dislivello tra i costi attesi e le capacità di innovazione effettivamente messe al servizio delle aziende. Il miglioramento dell’agilità operativa e il rafforzamento della competitività sono considerati assi portanti per le imprese impegnate nel processo di trasformazione digitale. Tali imprese considerano i servizi di cloud pubblico, le applicazioni Software as a Service (SaaS) e gli strumenti di intelligenza artificiale generativa come le tecnologie di riferimento per raggiungere tali obiettivi. Sebbene i benefici associati a tali soluzioni siano oggettivi, un recente studio condotto da Capgemini Research Institute (“The On-Demand tech paradox: balancing speed and spend”) ne rivela anche le implicazioni negative, tra cui una scarsa visibilità sui costi, una gestione complessa, risorse sottoutilizzate e lacune nella governance. Tutti questi fattori, combinati con una mentalità ancorata a logiche del passato, possono potenzialmente vanificare i benefici derivanti da queste innovazioni.
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Il programma della Commissione Europea per il Decennio Digitale 2030 stabilisce l’istituzione di un ciclo di cooperazione annuale, con l’obiettivo di raggiungere gli obiettivi e i traguardi comuni. Questo quadro è fondato su un meccanismo di cooperazione tra la Commissione e gli Stati membri. Il meccanismo di cooperazione include un sistema di monitoraggio strutturato, trasparente e condiviso, basato sull’indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI), per misurare i progressi verso gli obiettivi stabiliti per il 2030. Ogni anno, la Commissione presenta una relazione che valuta i progressi compiuti e formula raccomandazioni per eventuali azioni. Ogni due anni, le tabelle di marcia strategiche nazionali vengono aggiornate per includere gli obiettivi del decennio digitale. In tale occasione, gli Stati membri illustrano le misure adottate o programmate per raggiungere gli obiettivi stabiliti per il 2030. Un sostegno particolare viene dato ai progetti multinazionali, che coinvolgono diverse traiettorie a livello tecnologico ed economico. In questo contesto, si identificano due modelli di impresa: quelle che hanno già avuto accesso e hanno avviato attività cosiddette “unicorni”, e quelle che, nella corsa all’innovazione tecnologica, hanno raggiunto un livello di digitalizzazione di base.
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Con l’evoluzione della tecnologia, l’opinione pubblica ha acquisito una maggiore consapevolezza degli attacchi informatici, evidenziando le conseguenze significative per individui, aziende e governi. Le vulnerabilità della sicurezza della memoria sono causate da operazioni di memoria involontarie o errate e rappresentano circa il 70% delle vulnerabilità del software. Tuttavia, la crescente consapevolezza di questi rischi ha stimolato lo sviluppo e l’adozione di tecnologie avanzate per eliminare efficacemente le vulnerabilità della sicurezza della memoria. Durante la fase di progettazione di nuovi sistemi informatici, gli sviluppatori necessitano di un quadro di standard per la sicurezza della memoria che li guidi. Attualmente, la richiesta di sicurezza della memoria nei nuovi sistemi è limitata dalla mancanza di un insieme chiaro di definizioni e pratiche consolidate: è essenziale che la sicurezza della memoria non sia legata a una tecnologia specifica, e questa dovrebbe essere sufficientemente generica da permettere l’implementazione di diverse tipologie di sistemi e l’uso di tecnologie diverse per ottenerla.
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Il settore finanziario sta attraversando significative trasformazioni, guidate dallo sviluppo tecnologico e dall’adozione di piattaforme digitali. Le FinTech, startup che offrono servizi finanziari innovativi sfruttando le tecnologie digitali, stanno emergendo con forza in ambiti quali la gestione patrimoniale, i prestiti digitali e le assicurazioni. L’InsurTech, in particolare, sta applicando le tecnologie dell’Industria 4.0 per offrire soluzioni innovative e migliorare l’efficienza e la soddisfazione del cliente nel settore assicurativo. L’integrazione tra innovazione tecnologica e strategie di comunicazione sta cambiando il settore dei servizi finanziari e assicurativi. Questa trasformazione pone il cliente al centro, promuovendo un ecosistema digitale in continua espansione e sempre più orientato alla personalizzazione e all’efficienza.
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Dal programma APE, iniziato nel 1987 a Pisa con la produzione del calcolatore che porta questo nome, la potenza del supercalcolatore ha caratterizzato lo studio di ingegneri e astronomi. Anche l’intelligenza artificiale utilizza sofisticati sistemi di calcolo, che esplorano database di enorme complessità. L’Italia in questo settore è un considerevole vettore per l’industria informatica, che guida, insieme ad altri paesi, il potere della Big Tech Economy. Una risorsa strategica e operativa che ha delle risorse in ambito di ricerca e in quello delle skills necessarie per accedere alle grandi scoperte tecnologiche, di pari passo con quelle messe in atto dai paesi del territorio europeo ed extra europeo. .
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Come l’Intelligenza Artificiale e l’Intelligenza Artificiale Generativa stanno trasformando l’esperienza dei dati aziendali? Il progresso e l’emergere di nuove tecnologie stanno rapidamente trasformando l’infrastruttura digitale di aziende e organizzazioni. Questi sviluppi stanno dando forma a nuove strategie di crescita e approcci alla gestione dei dati in azienda. Di conseguenza, i settori dell’analisi e della gestione dei dati stanno subendo trasformazioni e innovazioni significative nei loro processi. La crescente complessità delle infrastrutture di dati e delle soluzioni analitiche consolidate sta costringendo gli operatori del mercato ad affrontare investimenti significativi per modernizzare e adattare la loro strategia dei dati.
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Nel settore industriale, l’adozione di strumenti di intelligenza artificiale per la previsione dei costi di produzione ha attualmente il potenziale per aiutare a ridurre le scorte di sicurezza dei prodotti fino al 4% e a risparmiare il 5% sui costi di trasporto, diminuendo il costo delle spedizioni accelerate. L’implementazione di strumenti di intelligenza artificiale può contribuire a ridurre le spese di straordinario, a minimizzare le perdite di inventario e a garantire la disponibilità dei componenti necessari ai clienti finali. Il team può inoltre identificare il valore di vita e lo storico degli acquisti. A livello di prodotto, vengono monitorati la progressione dell’assistenza al cliente e i tassi di utilizzo. Tutti questi dati vengono utilizzati per creare un’offerta di permuta personalizzata basata sulle esigenze specifiche di ciascun cliente.
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Backend for the Frontend rispecchia un nuovo approccio, garantendo agli sviluppatori frontend un controllo migliore sugli aspetti tradizionalmente associati allo sviluppo backend. Questa tendenza facilita un approccio più coeso e semplificato alla costruzione di applicazioni web moderne. Il pattern BFF (Backend for the Frontend) è una linea progettuale nello sviluppo di software in cui un servizio di backend dedicato viene creato appositamente per soddisfare le esigenze di un’applicazione di frontend. Invece di avere un backend unico che serve più applicazioni di frontend, ogni frontend ha il suo backend su misura. BFF offre agli sviluppatori di frontend il controllo diretto sul fetching dei dati, consentendo un recupero e una manipolazione efficienti dei dati per un’esperienza utente senza soluzione di continuità. Il concetto di BFF estende la sua influenza al rendering lato server, consentendo agli sviluppatori di frontend di modellare il modo in cui i contenuti vengono generati e presentati, migliorando le prestazioni e le interazioni con gli utenti.
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Le aziende stanno affrontando la sfida di garantire che decine o centinaia di agenti AI collaborino in modo coeso. L’ Agentic Mesh Architecture è un framework che analizza le richieste e gestisce le risposte, sia attraverso un singolo agente specializzato sia tramite la collaborazione di più agenti in interazioni sequenziate. Mantenendo il contesto e evitando scambi ridondanti di dati, l’orchestratore assicura che ogni agente abbia le informazioni necessarie. Inoltre, la sua implementazione si distingue per l’innovativo approccio al monitoraggio delle prestazioni, che si basa su un sistema di valutazione interno arricchito con monitoraggio di metriche specifiche durante l’esecuzione.
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La Trustworthy AI, o TAI, può ridurre i rischi associati all’utilizzo dei modelli di IA, rispetto ad eventuali imprevisti che potrebbe arrecare ad organizzazioni ed ecosistemi aziendali. Per affrontare questa sfida, sono stati sviluppati quadri di riferimento affidabili per l’IA, che aiutano le organizzazioni nel processo di sviluppo, adozione e valutazione delle tecnologie di IA. Organizzazioni governative e intergovernative, come il National Institute of Standards and Technology (NIST) negli Stati Uniti, il Gruppo di esperti di alto livello sull’IA della Commissione europea e l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), hanno creato alcune linee guida. Inoltre, le aziende possono implementare diverse strategie e strumenti per migliorare l’affidabilità dei loro sistemi di IA, come il monitoraggio continuo, la documentazione dettagliata e l’adozione di quadri di governance dell’IA.
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L’Advanced Forecasting si adatta alle fluttuazioni del mercato e alle stagionalità in modo tale che le aziende possano utilizzare i metodi di previsione e l’apprendimento automatico per incorporare le variazioni stagionali nelle loro strategie. Analizzando i dati storici, si possono prevedere gli scenari futuri in base alle fluttuazioni passate della domanda e dell’offerta, consentendo di pianificare le operazioni di conseguenza. È inoltre coadiuvato un maggiore allineamento tra i partner della catena di fornitura, in modo da facilitare una migliore collaborazione e garantire che i prodotti siano consegnati nel momento ottimale. Per il trasporto merci su strada, i vantaggi tangibili derivanti da previsioni accurate includono un miglioramento del processo decisionale, l’anticipazione della domanda, una gestione più efficiente delle risorse e una pianificazione delle consegne ottimizzata. In definitiva, queste previsioni consentono alle aziende di migliorare le proprie operazioni in modi diversi, aggiungendo valore all’intera catena di approvvigionamento.
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Le dinamiche che stanno interessando la scena politica internazionale hanno effetti anche sulle missioni spaziali, in particolare quelle più attese, come quelle sull’ammaraggio lunare. Vanno avanti intanto le trattative per il proseguimento del programma Artemis. Aggiornamenti della NASA indicano una nuova missione, Artemis II, prevista per la metà del 2025, mentre la missione Artemis III, è stata rinviata a da fine 2026 a metà 2027. Il programma Artemis è un’iniziativa di esplorazione spaziale con equipaggio portata avanti dalla NASA e dai partner internazionali, con l’obiettivo di far atterrare umani sulla Luna entro il 2027. Il programma mira anche a stabilire una presenza autosufficiente sulla Luna e ad aprire la strada per una futura missione su Marte.
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Tra le novità 2025 per il settore software c’è quella di Oracle Corporation, storico marchio di prodotti informatici. Nonostante le preoccupazioni sollevate dalla comunità tecnologica, Oracle ha confermato la sua decisione di mantenere il marchio sul termine “JavaScript”, acquisito nel 2009 con l’acquisto di Sun Microsystems, il proprietario originale del marchio JavaScript. Questo ha scatenato un acceso dibattito tra gli sviluppatori, che sostengono che “JavaScript” è ormai un termine comune e non dovrebbe essere controllato da un’unica entità. Nel 2024, la startup Deno ha presentato una petizione all’USPTO (U.S. Patent and Trademark Office) per l’annullamento del marchio, sostenendo che il termine è generico e ampiamente utilizzato dalla comunità tecnologica. Oracle ha dichiarato che continuerà a far valere il proprio marchio, assicurando alla comunità che non interferirà con l’uso quotidiano del termine.
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Mentre è relativamente semplice avviare un progetto dall’inizio e attenersi alle moderne metodologie, la sfida sorge quando si ha il compito di mantenere e sviluppare un progetto obsoleto, che utilizza linguaggi non moderni e programmi monolitici. L’impresa è notevole, in quanto richiede la segregazione di funzioni e dati dal sistema primario per creare i numerosi microservizi che saranno essenziali per lo sviluppo futuro, accompagnati da modifiche sostanziali sia al codice che ai database coinvolti. La complessità derivante dall’aumento dei livelli di astrazione e dalla presenza di numerosi componenti rende questo processo altamente impegnativo e soggetto a errori. Una prerogativa per rendere questo passaggio più fluido? Considerare che DevOps e Cloud Native sono due vie nello sviluppo software e, come tali, possono essere intraprese con diversi strumenti e strategie applicative, come ad esempio l’utilizzo di template condivisi e l’adozione delle nuove AI generative.
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È sempre più evidente che l’industria tecnologica europea sta spostando la propria attenzione verso la sostenibilità, sulla spinta dell’emergere di nuove normative e di una crescente consapevolezza globale in merito ai cambiamenti climatici. Gli sforzi dell’Unione Europea per implementare normative ambientali più severe hanno raccolto un’attenzione significativa e si prevede che queste misure avranno un impatto notevole sulle aziende IT. Nonostante le criticità sorte con il consumo di elettricità provocato dalla crescita dei data center, le tecnologie che si occupano di veicolare le informazioni riconoscono l’importanza della trasparenza e del coinvolgimento dei dipendenti in questi sforzi.
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Il cambiamento nell’archivio dati delle aziende entra nel vivo insieme alle novità legate alla digitalizzazione in vari settori privati e pubblici. Ai sensi dell’articolo 24 del Decreto Legislativo n. 1 dell’8 gennaio 2024, l’archiviazione e la trasmissione telematica degli scontrini devono essere effettuate tramite procedure software. I fornitori di fatture elettroniche potranno ampliare i loro servizi, consentendo agli esercenti di utilizzare un software basato su cloud per trasmettere e conservare digitalmente le ricevute giornaliere. L’accreditamento dei fornitori dovrà garantire l’integrità dei documenti commerciali emessi, ovvero dei dati che il Journal dovrà contenere.
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L’anno 2024 si chiude con nuove prospettive per il futuro dei mestieri IT: più risorse per ingegneri e sviluppatori che vogliono aggiornare le proprie competenze in un mercato movimentato dai cambiamenti socio-economici ma anche incipit di una linea che rimarca l’importanza dei ferri del mestiere di questo settore del mercato: la tecnologia legata a skills di base che saranno sempre più importanti in una richiesta di prodotti orientati a nuove esigenze e impennate di fenomeni di marketing incontrollati. Investech spa augura a tutti i professionisti del settore un solido futuro nell’Information Technology.
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Tecnologie sempre più innovative e professionalità che si legano all’ utilizzo di software. Quale direzione prenderanno le skills in gioco? L’uso di questi strumenti offrirà vantaggi significativi in termini di economicità e convenienza rispetto a tecnologie meno avanzate. Non si tratta di un fenomeno nuovo. Nell’ultimo secolo si sono verificati numerosi casi di continui cambiamenti nelle strutture produttive, che hanno poi influenzato la composizione delle occupazioni associate. Non sempre questi cambiamenti hanno comportato una significativa perdita di posti di lavoro. Infatti, l’introduzione di una tecnologia che facilita un determinato compito non ha sempre portato alla completa sostituzione del personale, ma piuttosto a un aumento delle competenze richieste.
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In che misura le aziende stanno evolvendo i processi di configurazione e pianificazione della catena del valore e qual è il ruolo delle tecnologie digitali in questa evoluzione? Le aree in cui si stanno realizzando i progetti più innovativi di pianificazione della catena del valore saranno la chiave per migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la competitività. Le tecnologie che stanno trasformando maggiormente la pianificazione della supply chain giocano un ruolo importante anche negli ecosistemi dei partner che le abilitano, così come le competenze necessarie per utilizzarle.
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L’impegno dell’organizzazione nel garantire la sostenibilità ambientale, sociale ed economica è un fattore chiave per attrarre nuovi candidati e trattenere i dipendenti, secondo quanto rilevato negli ultimi anni nei reparti di Risorse Umane. Il Dipartimento Risorse Umane, in tutti i settori, soprattutto quelli dove c’è una maggiore competitività nella scelta di professionalità più ricercate, è ora impegnato in una serie di iniziative volte a promuovere la tutela dell’ambiente di lavoro, l’inclusione sociale e meccanismi di governance più partecipativi. È essenziale dimostrare il nostro impegno su questi temi e comunicarli in modo efficace, sia all’interno che all’esterno, se vogliamo creare un nuovo scopo in cui le persone possano riconoscersi e identificarsi.
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La trasformazione digitale e lo sviluppo sostenibile sono inestricabilmente legati: ciascuno influenza l’altro e crea impatti significativi a vari livelli, tra cui l’individuo, l’azienda e il sistema Paese. Le tecnologie digitali offrono un potenziale significativo per lo sviluppo sostenibile, ma ci sono anche rischi associati al loro uso improprio. La Corporate Digital Responsibility (CDR) rappresenta l’impegno delle aziende ad adottare pratiche digitali etiche, responsabili e sostenibili. Questo concetto si interseca con la sostenibilità e ha un impatto significativo sulla strategia IT, influenzando vari aspetti operativi e decisionali delle organizzazioni, tra cui l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni, l’economia circolare, la gestione dei rifiuti tecnologici e lo sviluppo sostenibile del software.
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Il web scraping è una tecnica per estrarre dati da un sito web, che utilizza programmi software per simulare la navigazione umana. Vengono impiegate tecniche come il parsing, la computer vision e l’elaborazione del linguaggio naturale per superare i metodi di protezione utilizzati dai siti. È un sistema in grado di estrarre un’ampia varietà di informazioni, tra cui dati di contatto, indirizzi e-mail, numeri di telefono, nonché singoli termini di ricerca o URL. In tal senso, rispetto al trattamento dei dati personali, inclusi quelli biometrici e di geolocalizzazione, è importante rispettare le norme del GDPR. Tra questi, vi sono obblighi di trasparenza, la limitazione delle finalità e la limitazione della conservazione dei dati stessi.
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Dell ha lanciato il programma Dell AI for Telecom al fine di agevolare l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle aziende di telecomunicazioni, puntando a ottimizzare l’efficienza operativa, migliorare la qualità del servizio clienti e individuare nuove opportunità di business. Un’indagine ha rivelato che quasi la metà dei dirigenti nel settore ritiene che l’intelligenza artificiale avrà un notevole impatto nei prossimi cinque anni. Il programma si basa su alcuni argomenti principali: fornire alle aziende di telecomunicazioni un’infrastruttura in grado di eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale ovunque, ottimizzare le prestazioni dell’infrastruttura di telecomunicazioni attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e consentire alle aziende di telecomunicazioni di individuare nuove opportunità di business.
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Nel contesto aziendale attuale, la sfida principale è l‘identificazione e l’articolazione creativa dei problemi. La società di oggi è caratterizzata da problemi volatili, complessi, incerti e ambigui. Pertanto, il pensiero creativo è fondamentale non solo per trovare nuove soluzioni, ma anche per definire chiaramente i problemi stessi. La digitalizzazione del business offre l’opportunità di innovare non solo prodotti e servizi, ma anche di rivoluzionare intere organizzazioni ed ecosistemi. Tutti i dipendenti, indipendentemente dal ruolo aziendale, hanno la possibilità di contribuire all’innovazione. Il Design Thinking è uno strumento potente per supportare la trasformazione organizzativa, dimostrando che gli approcci tradizionali al cambiamento sono inefficaci e che la trasformazione basata sul Design Thinking rappresenta una nuova frontiera della leadership.
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L’euro digitale è una nuova forma di moneta emessa dalla Banca Centrale Europea (BCE) e rappresenta un progetto ancora in fase di sviluppo. Ha il potenziale per rivoluzionare il sistema dei pagamenti in Europa. L’emergere di una moneta digitale, già rappresentata da diverse forme di pagamento virtuali, riporta un progresso significativo nel campo dei sistemi di transazione. È tuttavia importante garantire che le criptovalute siano conformi alla legge. Esaminando i potenziali rischi associati ai cripto-asset e all’introduzione dell’euro digitale, i cripto-asset possono essere utilizzati per scopi legittimi, tra cui transazioni finanziarie, investimenti, pagamento di beni e servizi, tokenizzazione di beni e partecipazione a progetti di DeFi (pagamenti decentralizzati). Tuttavia, possono essere utilizzati anche per attività illegali, come il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo, il traffico di droga, la compravendita di beni illeciti sul dark web e sui social network. Il controllo, attraverso piani di valutazione del rischio dei movimenti bancari, è il primo passo per evitare usi illecito di cripto valute.
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ll Regolamento eIDAS 2 (electronic IDentification, Authentication and trust Services 2) è la revisione normativa di eIDAS, o Regolamento UE 910/2014. È denominato Regolamento (UE) 2024/1183. Ha recentemente raggiunto un importante traguardo con la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La nuova normativa è entrata in vigore il 20 maggio 2024, anche se gli atti di esecuzione sono ancora in sospeso. Il regolamento eIDAS 2 prevede la fornitura di un portafoglio di identità digitale europea (EUDI) per tutti i cittadini dell’Unione Europea. Numerose le questioni aperte che il mercato deve affrontare. Queste riguardano sia le specifiche dei portafogli che saranno resi disponibili, sia il modo in cui le organizzazioni possono partecipare agli ecosistemi in via di sviluppo.
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Il settore delle scienze della vita sta subendo un cambiamento significativo grazie alle opportunità offerte dall’innovazione tecnologica e digitale. È fondamentale individuare gli approcci più efficaci, come la previsione, per comprendere il potenziale di diverse tendenze all’avanguardia, tra cui le terapie digitali, la medicina in silico e le tecnologie immersive. In questo ambito di applicazione, è importante comprendere le diverse opportunità (ad esempio, intelligenza artificiale, terapie digitali, dati real-world, ecc.) per poterle sfruttare efficacemente anche nel contesto italiano.
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Il termine “Spatial Computing” è stato coniato nel 2003 e si riferisce all‘interazione tra esseri umani e macchine in relazione agli oggetti e agli spazi reali. Questa tecnologia comprende qualsiasi ambiente generato dal computer che coinvolge il senso dello spazio, indipendentemente dalla sua dimensione. Un esempio semplice di Spatial Computing è un rubinetto che eroga acqua quando rileva che l’utente si avvicina. Nel corso degli anni, il concetto di Spatial Computing si è evoluto, portando alla creazione di ambienti immersivi dove la computazione si estende oltre gli schermi e i sensori, distribuendosi nello spazio intorno all’utente. Questa innovativa tecnologia si basa su altre tecnologie come l’intelligenza artificiale per il riconoscimento e l’interpretazione degli oggetti nel mondo reale. Lo Spatial Computing è un campo in rapida evoluzione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia e l’ambiente circostante.
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L’industria 5.0 si avvicina all’orizzonte. Le aziende possono svolgere un ruolo attivo nel fornire soluzioni alle sfide socio-economiche, tra cui la conservazione delle risorse, il cambiamento climatico e la stabilità sociale. Il gruppo di esperti della Commissione Europea sulla scienza, l’industria e l’economia (ESIR) sta attualmente sviluppando un nuovo documento politico sull’industria. Questo documento fornirà raccomandazioni politiche e azioni concrete per raggiungere gli obiettivi dell’Industria del futuro. Fornirà inoltre una base importante per promuovere iniziative politiche a livello europeo e nazionale e per garantire che lo sviluppo sia in linea con le priorità politiche del comitato dedicato a tale tematiche.
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La domanda di ingegneri nel campo dell’intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente. Aziende come Google e start-up stanno riconoscendo il valore di padroneggiare le interazioni con l’IA in diverse applicazioni, come l’automazione del servizio clienti, la creazione di contenuti e il miglioramento dell’istruzione. Questo ruolo è fondamentale per progettare prompt che guidino l’IA nell’affrontare con precisione le domande dei clienti, produrre contenuti diversi e creare strumenti educativi personalizzati. Gli ingegneri di prompt devono avere un know-how tecnico, insieme a pensiero creativo e strategico. Inoltre, devono saper comunicare con i sistemi di intelligenza artificiale e guidarli. Si prevede, quindi, che gli ingegneri di queste mansioni diventeranno figure comuni e molto richieste nel settore tecnologico, aprendo nuove opportunità di carriera.
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Il potenziale dell’Intelligenza Artificiale ha raggiunto anche il comparto normativo. Dopo un lavoro lungo circa tre anni condotto dal Politecnico di Bari si è giunti ad una classificazione basata su tecnologie Deep Learning per rendere il database dei testi normativi esplorabile e navigabile, sviluppando una grafica RDF (Knowledge Graph). L’obiettivo era quello di creare un algoritmo specifico per leggere e classificare i testi normativi, al fine di renderne più accessibile la gestione, considerando anche la mole e la complessità dei dati a disposizione.
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La Legge sull’Intelligenza Artificiale è il primo quadro giuridico europeo ad alto impatto dedicato all’AI basato sul delicato equilibrio rischio/beneficio. L’obiettivo delle nuove norme è promuovere un’AI affidabile in Europa e nel mondo, garantendo che i sistemi di AI rispettino i principi etici, affrontando i rischi di modelli di AI potenti o ad alto rischio sulla sicurezza. La legge fa parte di un pacchetto di norme che mira a garantire il rispetto dei diritti giuridici, ma anche a rafforzare la diffusione e gli investimenti su queste tecnologie, promuovendone l’innovazione e i benefici.
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Le infrastrutture che ruotano intorno ai droni sono state incentivate dal settore Advanced Air Mobility (AAM), che, seppur ancora in fase embrionale per quanto riguarda l’inserimento nel mercato italiano, ha iniziato a declinare le proprie potenzialità introducendosi sia nelle normative legate a questo tipo di strumenti, sia nella consapevolezza da parte di aziende e persone, anche per quanto riguarda lo sviluppo di business eco-compatibili.
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Moderare una chat virtuale tra utente e servizio clienti è una delle sfide più attuali che riguardano l’Intelligenza Artificiale, potenzialmente applicata alle realtà aziendali di ogni settore. I modelli di Deep Learning sui quali si basa l’Intelligenza Artificiale Generativa Conversazionale attualmente hanno infatti bisogno di un sistema di filtraggio di informazioni in uscita e in entrata. La gestione responsabile dei dati prodotti è possibile grazie a soluzioni Software as a Service in grado di filtrare le informazioni e i dati sensibili durante la conversazione, modellando i sistemi di filtrazione a seconda delle esigenze specifiche di ogni azienda.
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L’Intelligenza Artificiale si muove a grandi passi nell’industria italiana, anche se le remore legate alla fattibilità su larga scala e quelle che riguardano l’integrazione con i principi volubili di etica e legalità sono gli stessi di qualche anno fa. Il mercato però attende quasi con fretta i risultati del connubio tra regole socio-economiche e potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, meglio denominata come Unsupervised Learning (apprendimento non supervisionato) nella sua accezione più compatta e recente. Non si parla più di cambiamento, dunque, ma di adattamento ad una nuova realtà già inserita e ferma nel contesto lavorativo, pur essendo rappresa ancora in nicchie specifiche.
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Il mercato eCommerce B2C nei settori Fashion, Beauty e Home in Italia è cresciuto più del 50% per cento, inserito in un contesto di aumento globale del 20% per cento circa del commercio sia online che offline, grazie sia ad una maggiore attenzione verso i canali digitali, sia per un incremento dell’esportazione dei prodotti Made in Italy e del fenomeno della vendita Cross-Border o fuori confine, derivata dall’esigenza di un interscambio di beni sempre più internazionale tra paesi esteri, che aumenta lo sviluppo di tecnologie ad hoc.
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L’eccellenza dell’esperienza utente è da sempre uno dei cardini sui quali ruota il risultato del lavoro dello sviluppatore, ma a questa prerogativa adesso si legano anche qualità in un equilibrio tra sviluppo individuale e condivisione delle esperienze. L’essenziale, nelle skills di un developer orientato all’innovazione, coincide dunque con l’usabilità dei servizi e una verifica preventiva della fattibilità del progetto, in linea con un bilanciamento tra le proprie prospettive e le caratteristiche del prodotto finale.
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Specializzarsi o allargare i propri orizzonti? Tra soft e hard skills il terzo millennio impone una trasversalità di competenze attraverso il T- Model. Introdotto da David Guest agli inizi degli anni ’90, il termine T-Model descrive la capacità di approfondire una skill particolare e nello stesso tempo destreggiarsi abilmente in aree anche molto divergenti da essa. Il risultato è quello di favorire la comunicazione e la connessione di diversi ambiti di competenze.
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La strategia dei dati: integrare nuove competenze insieme ad una riorganizzazione del business. Dopo la crescita esponenziale degli ultimi anni, la “data-informed” culture è la porta d’accesso alle tecnologie più complesse e innovative anche delle aziende più piccole e in erba. Sensibilizzare le tecniche di business e sviluppare un interesse sempre maggiore nei confronti di questo trend è adesso compito trasversale di ogni azienda di consulenza IT.
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Come automatizzare le vendite in ambito B2B per realizzare progetti di tecnologia avanzata? Oltre a strategie che mirano a riorganizzare la segmentazione dei clienti, gli strumenti CRM, ovvero di Customer Relationship Management, provvedono a costruire piattaforme che analizzano i dati a disposizione e ad automatizzare i processi decisionali. Il risultato è un vantaggio competitivo, oltre che una personalizzazione del percorso del cliente nell’hub di vendita e una progressione dei miglioramenti ottenuti attraverso un’analisi costante e predittiva.
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Vertical Farming e tecnologie digitali modificano il concetto di agricoltura. La necessità di maggiore efficienza, ma anche un’integrazione maggiore con il territorio e con gli spazi più ristretti delle città, hanno dato una spinta per un’agricoltura più produttiva e sostenibile. Grazie a metodologie che utilizzano mezzi automatizzati, biotecnologie e le nuove risorse dell’intelligenza artificiale, il mercato dell’Agricoltura 4.0 prende il via anche in Italia.
#InvestechTransformationByFlexibility

Il Retail sperimenta l’Intelligenza Artificiale con strumenti di automazione per la consegna della spesa a domicilio, il supporto all’evasione degli ordini e il riassortimento dei negozi. In tal modo si facilita e si ottimizza il lavoro del personale soprattutto nelle fasi più complesse delle operazioni di stoccaggio, rifornimento e consegna della merce. Alcuni modelli di Data Processing sono già operativi, mentre altri – la maggior parte – sono in fase di sperimentazione, come i veicoli a guida autonoma. Per la raccolta dei dati mediante strumenti di Extended Reality molte aziende hanno invece già strutturato una loro strategia e appreso informazioni preziose per l’approccio al cliente.
#InvestechTransformationByFlexibility

I droni sono uno strumento che ha visto crescere la propria importanza e versatilità sul mercato per merito di start up che ne hanno fatto un punto di forza nel mercato della robotica. Sono utilizzabili in vari campi, dall’agronomia alla logistica, e si affiancano alle tecnologie robotiche per offrire dei servizi competitivi e spesso a discreto impatto sociale e innovativo.
#InvestechTransformationByFlexibility

Già nel 2010, con il Green Climate Found, l’Europa stava procedendo una direzione di accordo tra i paesi membri che avrebbe dato il via per investimenti al fine di sostenere le ambizioni dei paesi in via di sviluppo verso un percorso che fosse adeguato alla linea di resilienza ai cambiamenti climatici. La collaborazione dura tutt’ora e finanzia i progetti pubblici, offrendo un sostegno adeguato a mitigare i cambiamenti climatici. Uno dei processi che permette tutto ciò è la Climate Finance, un’espressione che indica una finanza il quale obiettivo è quello di mantenere e aumentare la l’adattamento attivo e la resistenza dei sistemi umani ed ecologici agli impatti negativi del cambiamento climatico.
#InvestechTransformationByFlexibility

Il Tech nella medicina è a livelli molto alti rispetto a qualche anno fa, e rispecchia l’accelerazione dei nuovi prodotti nella macchina della produzione degli altri comparti commerciali, come le vendite al dettaglio e i media digitali. Tuttavia, anche se l’innovazione ha toccato le grandi aziende del settore Pharma, stenta a diffondersi per essere applicata su larga scala, a causa delle barriere burocratiche e di una cultura medica che risente del complesso scenario socio-economico. Quali sono alcuni dei nuovi prodotti sul campo? Uno è il Silicio Trial, una tecnica di sperimentazione clinica virtuale per sviluppare e valutare un farmaco, un intervento o un dispositivo.
#InvestechTransformationByFlexibility

Le prossime sfide per il settore HR riguardano la necessità di allineare le competenze con le tecnologie più innovative e adeguare il nuovo contesto nel quale si inseriscono le aspettative del candidato alle posizioni da ricoprire. Le organizzazioni si attivano per comprendere quali sono i punti focali verso i quali si rivolgono le esigenze singolari del candidato, unite ai cambiamenti socio-economici nei quali esse emergono, considerando le attitudini che riguardano tematiche come inclusività e diversità. Affermare l’unicità del candidato con soluzioni di onboarding su misura è uno dei modi per far capo a queste priorità.
#InvestechTransformationByFlexibility

Digitalizzare le Imprese Pubbliche e Private per rendere più snelli e virtuosi i modelli di collaborazione tra i diversi enti. In Italia le Pubbliche Amministrazioni stanno aprendo le proprie tecnologie a questo obiettivo, ma lo stato di attuazione delle politiche digitali è strettamente legato ad altri fattori, come le dinamiche interne all’azienda ed esterne – come la burocrazia – che possono rallentare l’automazione e la semplificazione dei servizi. Un esempio virtuoso di gestione dei servizi è la soluzione applicativa Open Source, che permette la collaborazione tra i diversi comparti della catena dei servizi, riutilizzando un medesimo software in contesti e in modalità differenti.
#InvestechTransformationByFlexibility

Come manipolare i dati per il business? I Thick Data aiutano a predisporre azioni mirate di marketing e vendita. Si distinguono dai Big Data per la loro attitudine ad essere raccolti attraverso ricerche dirette per conoscere la qualità dei prodotti dalla parte del consumatore. Ne vengono fuori informazioni preziose per mettere a fuoco strategie di Design Thinking, per comprendere il contesto di vendita e accompagnare il processo creativo che porta alla fusione di ingegno e informazione.
#InvestechTransformationByFlexibility

Smart Economy fa rima con Smart City. Il capitale umano e ambientale risorge insieme all’aumento della mobilità urbana intesa come movimento di risorse, ricerca, sicurezza e cultura. I fondi investiti per la Smart City sono ingenti, perché è nelle prospettive europee rendere i dati un servizio per il cittadino. La digitalizzazione delle città in Italia, nonostante non vada avanti a ritmo serrato, cresce insieme ad una aumentata consapevolezza dell’importanza di un progetto che coinvolge la rete urbana e la rete del territorio nel suo insieme.
#InvestechTransformationByFlexibility

L’incertezza dei mercati determinata dal periodo di crisi economica che interessa la grande maggioranza dei paesi europei ed extra europei sta minando la capacità di acquisto dei consumatori ma sta intensificando la competitività tra i player. Per assestare i prodotti alle nuove esigenze le aziende mettono in campo tecnologie sempre più smart e compatibili con un ecosistema di consumi condizionato da potenti fattori ambientali, come problematiche politiche, ambientali e sociali. Una soluzione arriva dalle reti 5G, che compiono il grande passo per entrare nella piccola e grande distribuzione.
#TransformationByFlexibility

La spesa delle aziende per la Cyber Security è aumentata vertiginosamente negli ultimi due anni, a causa del maggior numero di tentativi di attacco e al maggior danno economico accusato dalle imprese. Ciò ha portato, in special modo nell’ultimo anno, ad un riassestamento della filiera dovuto all’incremento di offerta di prodotti Cyber. Il valore di mercato della Cyber Security ha incrementato la sua influenza sui prodotti IT, e allo stesso tempo ha portato alla creazione di nuove figure specializzate in questo settore.
#EnjoyTheFuture

La Space Economy cresce e con lei le filiere legate all’approvvigionamento di strumenti tecnologici per mettere in pratica le opportunità date dall’esplorazione dello Spazio. Il PNRR ha messo in tavola consistenti finanziamenti per agevolare le imprese, anche private, che vogliono entrare nel mercato dell’economia legata alle stazioni spaziali e allo sviluppo di strategie di ricerca. I Professionisti IT nella rete della filiera della Space Economy sono in prima linea.
#EnjoyTheFuture

Quiet Hiring e Onboarding. Profilare nuove prospettive: una tendenza che si innesta nel lavoro di Onboarding fatto a partire dal momento dell’assunzione della risorsa per tutta la durata della carriera in azienda, specie quando si tratta di mobilità che riguarda il settore IT. Far crescere competenze e adeguarle a nuove esigenze è l’obiettivo del Quiet Hiring, che in un periodo di cambiamento nelle dinamiche aziendali e dell’acquisizione di profili tramite società di consulenza, può essere una soluzione per la ricollocazione delle risorse.
#EnjoyTheFuture

La Blockchain entra in Europa con Infratel Italia, l’Agenzia per l’Innovazione e le reti INEA della Commissione Europea, ampliando i servizi dedicati a tutti gli stakeholders che conformano l’EBSI – l’European Blockchain Service – che mira a coinvolgere la Pubblica Amministrazione nel settore Blockchain.
#EnjoyTheFuture

Le soluzioni gestionali integrate sono una leva per migliorare il lavoro di imprese private ed enti pubblici. La cultura organizzativa che introduce queste soluzioni comporta l’utilizzo di tecnologie per rinnovare economie e promuovere percorsi di digitalizzazione. L’ecosistema Italia si integra in un contesto internazionale ed ha un impatto sia sull’occupazione che sulla competitività. Rendere possibile questo processo è uno degli obiettivi di Investech Spa. #EnjoyTheFuture

La condivisione dei dati rimane una delle sfide più ardue per un’evoluzione dei sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni e dei territori. Un grande potenziale che prevede l’integrazione di dati pubblici e privati, uniti a quelli che provengono dalla letteratura dei database. La somma di informazioni elaborate per portare prove di ciò che è stato fatto e di dati odierni è il risultato di un lavoro complesso e non privo di ostacoli, primo tra tutti quello della privacy, ma che gioverebbe in modo marcato sull’interazione tra enti pubblici, enti privati e persone.
#EnjoyTheFuture

Le novità in campo nel settore 5G sono diverse, soprattutto in termini di copertura della rete pubblica e privata. La filiera che porterà il passaggio da 4G a 5G accompagna lo sviluppo delle competenze, dei protagonisti di questa evoluzione e delle tecnologie che segneranno nei prossimi anni l’ecosistema della connettività, come Open RAN, MEC e mmWave. In questo momento sta avvenendo l’implementazione di tecnologie di Broadband e Industrial con quelle, più complesse, che riguardano strumenti di IoT e 5G Advanced, che comprende capacità avanzate grazie all’uso di Machine Learning e Intelligenza Artificiale.
#EnjoyTheFuture

Agosto si apre con interrogativi e possibili strategie che possano definire un vantaggio competitivo e un passo in avanti nella cultura della sostenibilità rispetto agli strumenti AI. Scelte che vanno dalle componenti di una Business Strategy che vede l’intelligenza Artificiale come motore di cambiamento, i dati come vettore per tale impresa, e le questioni etiche e normative come terreno sul quale far fiorire i vantaggi di una strategia AI, perché sua la complessità e le sue infinite possibilità possano essere comprese e arrivare anche all’utente finale.
#EnjoyTheFuture

Commercio digitale e PIM. I servizi a disposizione sono diversi ma tutti richiedono un’esperienza utente di alto livello, divenendo così un “must to have” per l’acquirente, sia che si tratti di ambito B2C che di B2B. Continuità nell’esperienza utente e coinvolgimento personalizzato sono qualità che garantiscono un ambiente digitale di forte richiamo. I software di gestione delle informazioni sui prodotti (PIM) sono dunque la chiave per fornire supporto dei contenuti, distribuzione dei prodotti su una moltitudine di canali, posizionamento negli algoritmi del web grazie anche a piattaforme di distribuzione che offrono tassonomie di prodotto uniche e integrazione con i principali servizi di marketing.
#EnjoyTheFuture

Gestire la mole di informazioni che circolano sul web è complicato. Acquisire conoscenza appare più semplice di prima, ma solo in superficie. Nella sostanza tra il mare di nozioni e input che riceviamo dall’esterno solo una piccola parte farà parte di un bagaglio utile. Per apprendere le informazioni necessarie a chi fa coincidere competenze e ruoli lavorativi si rende necessaria l’acquisizione del contesto economico e sociale. Attraverso l’informazione è possibile formare nuove skills e consapevolezze, aggiungendo valori differenti al percorso di ognuno. #EnjoyTheFuture

L’attenzione al consumatore parte dall’attenzione al dipendente con un processo di mindset aziendale, digital readiness e lateral thing a livello delle risorse. Un lavoro che genera alti tassi di rendimento sulla vita aziendale e sulle competenze digitali dei non addetti a lavori specifici nel settore tecnologico. La Customer Centricity viene quindi influenzata da molteplici aspetti, incluso quello che deriva dall’avvio di un percorso che vede l’employee sotto luci diverse. #InvestechTransformationByFlexibility

Micro Learning. Questa la tipologia di trasmissione di know-how che si fa strada nelle organizzazioni. Il modello di insegnamento Micro Learning si sviluppa attorno a figure di riferimento più esperte – una sorta di Mentor – che supportano figure meno esperte nei campi di applicazione in oggetto. La classica modalità di introduzione al lavoro meglio conosciuta con il nome di affiancamento ora viene declinata in chiave più strutturata, grazie a tool tecnologici e modalità di insegnamento più interattive, veloci e diluite attraverso la creazione di moduli formativi ricchi di contenuti ma sintetici e affrancabili ad altre tipologie di Mentoring. #WeEnjoyTheFuture

Il ruolo dell’Internet of Things tra le principali tecnologie che si svilupperanno attorno ai settori di sensoristica, connettività e piattaforme cloud è rilevante. I principali trend che mettono in risalto le tecnologie IoT sono quelle che cambiano le prospettive di business di PMI e servitizzazione, in uno scenario che configura l’Italia e il mercato internazionale attori partecipi anche grazie alle novità introdotte dal piano PNRR e i fondi europei del NextGeneration. Lo scopo è quello di incentivare la definizione di un’industria che va sempre più verso la digitalizzazione.
#InvestechTransformationByFlexibility

I periodi di incertezza mettono a repentaglio le modalità di percezione di esperienze che si davano per scontate. L’incertezza scatena dei meccanismi in cui si fanno paragoni e ci si interroga maggiormente sul futuro. Ci sono tre validi aiuti per chi adesso ha compito di dirigere un’azienda o un’organizzazione di vario tipo: la sperimentazione di esperienze digitali che avvicinino l’utente alla macchina in modo più humain-centred, la concentrazione su valori fondamentali per l’azienda, stabilendo e perseguendo delle priorità, e, infine, riconoscere che il bisogno di fiducia non andrebbe disatteso nelle organizzazioni, poiché esso rappresenta il primo tassello per una esperienza capace di apportare benefici e risultati.
#InvestechTransformationByFlexibility

L’impatto dell’emergenza sanitaria ha visto crescere l’esigenza di strumenti atti a difendere le infrastrutture dagli attacchi informatici. Il valore del mercato della Cyber Security va ad affiancare anche gli investimenti in tecnologie digitali che non interessano questo campo. La responsabilità in materia di protezione, diffusione e sicurezza dei dati sensibili è una conseguenza che distribuisce il proprio carico in chi esercita le professioni di Information Security e le aziende, che stanno affrontando la tematica fondamentale – nella gestione dei dati nell’organizzazione – della diffusione dei dati a terze parti.
#InvestechTransformationByFlexibility

Il mercato dell’Internet Of Things cresce per tutte le aziende che hanno colto le potenzialità delle nuove piattaforme Open Source che abilitano l’Edge Computing e gli algoritmi di Intelligenza Artificiale. Lo sviluppo IoT viene cristallizzato dall’attrattiva per aziende e utenti, che trovano nelle sue applicazioni, come Smart Home, Smart Health e Smart City, delle leve per l’ampliamento di tecnologie in grado di elaborare performanti servizi alla persone e al sociale. A far da motore a questa ascesa sono soprattutto le nuove piattaforme come reti LPWA, 5G e le abilità manageriali e tecniche necessarie per mettere in pratica Edge Computing e Sensoristica.
#WeEnjoyTheFuture

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è anche un investimento in applicazioni per la Space Economy. Le infrastrutture di servizi space-based crescono e con loro anche le risorse per far fronte alla richiesta di skills per le tecnologie satellitari. Perchè Space Economy significa una crescita per tutti quei servizi terrestri che si servono di tali tecnologie per trarre beneficio durante l’intero ciclo di vita dell’asset dell’infrastruttura.
#WeEnjoyTheFuture

Connectivity Boost, digitalizzazione di massa, diversificazione delle piattaforme di distribuzione online e imprese tech start up e di ritorno. Questo e tanto altro è stato il 2021, che ha visto una crescita esponenziale delle risorse dedicate alla virtualizzazione dei consumi. L’operatività è cambiata, ma resta impressa in questo ultimo anno la volontà di mettere in pratica pratiche e abilità che possano accorciare le distanze. Investech Spa lascia un anno ricco di lavoro per migliorare la capacità di trovare talenti e penetrare l’imbocco per strade in grado di intercettare queste novità.
#InvestechTranformationByFlexibility

Il mercato Cloud ha modificato l’ambiente commerciale nel quale si posiziona la gestione di licenze e contratti per competenze e prodotti software. Dalle licenze d’uso, alla manutenzione delle attuali licenze sui vendor, alla gestione dei contratti informatici fino al rapporto con i fornitori, tutto sta cambiando in funzione delle nuove piattaforme Cloud, che hanno rimesso in gioco il processo di negoziazione dei contratti informatici come progetti, servizi, outsourcing e metodologie agili. In questa nuova struttura commerciale viene fuori l’importanza di identificare gli interessi messi in gioco in base alle nuove dinamiche Cloud e di riportare ad una nuova dimensione la somministrazione di lavoro e la duttilità di competenze e inserimento in questo nuovo ecosistema.
#InvestechTranformationByFlexibility
#outsourcing
#cloud

Quali sono gli effetti della Multicanalità che crea punti di contatto tra fruizione online e offline? Primo fra tutti l’adozione di piattaforme eterogenee in grado di sviluppare relazioni di utilizzo più ampie, e così anche diverse tecnologie per appianare il dislivello tra esigenze utente e processi industriali. L’adozione di diverse modalità di utilizzo della Rete ha generato nuovi canali di acquisto, commercio e diffusione di prodotti e servizi, e ha portato alla luce nuove prospettive per chi utilizza la Rete ma anche per chi progetta la sua matrice.
#InvestechTranformationByFlexibility

Nel Design dell’Innovazione Digitale, nel trio che vede i protagonisti del cambiamento in atto, – Business, Persone, Tecnologie – ognuno è coinvolto in maniera diversa nel mettere in moto le modalità di innovazione. Cultura, competenze e ambiente vedono destreggiarsi nei loro scenari molteplici professionalità formate e skills ancora da inventare. Anche chi muove i primi passi nel mondo delle tecnologie dell’informazione ha uno spazio ben definito nel mare dell’innovazione. La sfida è far apprendere in che modo è possibile padroneggiare nuovi contenuti e competenze metodologiche. Appianare il dislivello tra competenze già introdotte e opportunità ancora da cogliere è un lavoro che portiamo avanti ogni giorno.
#WeEnjoyTheChange
#DesignThinking
#TranformationByFlexibility

Introdurre il 5g nelle aziende richiede l’evoluzione di standard di operabilità e tecnologie. Attualmente l’ingresso del 5g va di pari passo con il livello di conoscenza e soprattutto delle opportunità introdotte da tale tecnologia. I progetti commerciali a partire da quelli Telco e la richiesta di nuove competenze configura un nuovo approccio sia in ambito start up che in imprese già avviate, compresi gli ambienti Enterprise multi-level.
#answertoinnovation
#wehirethenew

Quali sono leve su cui insistere per promuoverne l’adozione del DevOps in azienda? Il modello di lavoro Agile si sviluppa in direzione del Cloud, dove il il ruolo del DevOps cambia insieme alle nuove strategie della Nuvola di Dati. Ogni azienda che voglia promuoverne l’adeguamento per innovare metodologie progettuali, deve rivedere anche competenze e tecnologie. La relazione tra Cloud e DevOps si fa quindi più stretta, a favore di un business più fluido.
#inthemaking
#weenjoythefuture

Il Piano Nazionale Transizione 4.0 ha dato i suoi frutti. Nelle imprese, nelle modalità di interazione utente-servizio-azienda, ma anche nella somministrazione e gestione delle abilità dei professionisti IT. Il ruolo delle tecnologie Smart ha avuto un peso non indifferente, in una logica di ricostruzione del mercato del lavoro dopo l’evento di emergenza sanitaria. I benefici di una propensione verso un’etica dei consumi più sviluppata ha cambiato anche le dinamiche di struttura e funzione dei servizi IT, consentendo una riqualificazione ampia di competenze e metodologie e la loro individuazione nel mare delle tech skills.
#answertoinnovation
#onboardwithus
#skillsonmoving
#weenjoythefuture

Quale sia il livello di maturità della PMI italiane, i principali vettori per la ripresa economica sono una efficiente integrazione interna ed esterna all’azienda di nuove tecnologie per la comunicazione, lo sviluppo di progetti e una gestione del personale allineata con le novità messe in campo dallo scenario globale odierno. Tutto ciò si traduce, per i clienti delle PMI, in una garanzia di trasparenza dei mezzi di outsourcing e insourcing e in una continuità nell’erogazione di un servizio aggiornato con le recenti riforme di istituzioni e innovazione tecnologica. Per mirare a nuove destinazioni, tenendo d’occhio il punto di partenza.
#onboardingwithus
#skillsonmoving
#inthemaking

Fare Onboarding è diventato più complesso grazie alle nuove forme di interazione tra risorsa e aziende, a cui hanno contribuito in modo sostanziale gli eventi legati alla crisi pandemica. D’altra parte il processo di accoglienza, trasferimento e permanenza in azienda sono e rimangono di grande valore sia per trattenere nuovi talenti, sia per migliorare la comunicazione tra azienda e dipendente e per consolidare un Employer Branding di successo. Anche in un momento i cui i punti riferimento per chi lavora subiscono una fase di riallineamento, la flessibilità è la chiave per offrire un elevato standard di crescita professionale e garantire le stesse prospettive a chi entra in una nuova cultura organizzativa.
#onboardingwithus
#skillsonmoving

Abilitare i principali strumenti per l’innovazione tecnologica per aumentare il livello di maturità digitale degli enti locali è una questione chiave per molte aziende che si trovano a gestire le risorse legate a questo ambito. Uno dei punti fondamentali è quello che riguarda la spesa ICT, elemento indispensabile per incentivare uno scambio virtuoso tra politiche e soluzioni di successo. In tal senso è necessario individuare i principali fattori abilitanti: cloud, competenze e utilizzo di piattaforme per aderire al cambiamento organizzativo che ne consegue. L’obiettivo è un’azione inclusiva in cui proporre uno scambio di esperienze e buone pratiche tra tutti i protagonisti dell’industria 4.0 sul territorio: imprese, enti locali e PA.
#answertoinnovation
#skillsonmoving

Sostegno, collaborazione con realtà esterne, revisione dei modelli organizzativi e flessibilità nel coniugare le esigenze delle risorse con quelle di un mercato del lavoro sempre più specializzato. Tutto questo è Flexibility on Board in Investech. Flessibilità nel processo di Onboarding significa incentivare allo sviluppo di creatività e soluzioni originali, indispensabili per traghettare la risorsa in un ambiente di lavoro stimolante, adeguato alle proprie aspettative e pronto per far fronte in maniera pronta alle nuove problematiche legate alla logistica, alle nuove competenze e alle gerarchie nei rapporti con tutti gli attori con cui si interfaccerà nel proprio percorso in azienda.
#answertoinnovation
#onboardwithus
#skillsonmoving

Aggiornare le competenze chiave per svolgere proprio lavoro, tenersi pronto ad affrontare i cambiamenti in corso nel mondo Digital e mantenere alto il livello di engagement all’interno della propria organizzazione e contesto di lavoro. Questi gli obiettivi principali per chi si addentra nel panorama di una revisione di vecchie e nuove professioni. Anche l‘HR Department si adegua a queste necessità creando nuovi Modelli di Empowerment professionali, andando sempre più verso una nuova dimensione del rapporto tra azienda e risorsa, basato sull’importanza dei dati ma anche sulla necessità di mantenere vivo il desiderio di progettualità e passione per il proprio lavoro.
#inthemaking #skillonmoving#onboardingwithus

Investech si impegna da sempre ad offrire un ideale fitting tra le esigenze di Open Innovation e crescita professionale. Le nuove pratiche HR che hanno contribuito a rendere fattibili i processi di Open Innovation anche nelle piccole e medie imprese – hanno puntato sempre più alla ricerca di nuove figure professionali in grado di cogliere i trend tecnologici del momento – al fine di interagire con l’ecosistema degli innovatori, coltivando opportunità di business prodighe di una visione più aperta e accogliente a nuove idee di impresa. Non solo. Grazie al lavoro flessibile di recruiting e onboarding, è stato possibile mettere in pratica progetti di innovazione riducendo i fattori rischio con l’adozione di soluzioni già avanzate e adatte ad una progettualità in divenire.
#answertoinnovation
#skillsmoving

Le nuove tecnologie come Internet of Things, Augmented e Virtual Reality hanno avuto un impatto anche sulla linea organizzativa delle aziende che le hanno adottate. Gli effetti che ha avuto questa sinergia sono riscontrabili a livello capillare in tutti i comparti industriali, per effetto diretto e riflesso. Il Design Thinking è una delle conseguenze di un approccio nuovo alla gestione di competenze e personalità all’interno del gruppo di lavoro. Anche l’Intelligenza Artificiale ha beneficiato di questa novità nell’organizzazione e diventa a tutti gli effetti uno dei promotori determinanti per il cambiamento in direzione di una innovazione aperta e scalabile: l’Open Innovation.
#answertoinnovation
#weenjoythefuture

Trovare il giusto equilibrio tra Data Analysis e Data Storytelling aiuta le aziende a introdurre i dati nel plesso organizzativo e a interpretarli per finalità specifiche. Un’azienda Data Based non può non prescindere da una commistione di competenze di Data Analysis e Data Storytelling. Alcune aziende possiedono all’interno del proprio background una potente leva che verte sull’analisi del dato. Questa caratteristica, necessaria per conformare l’organizzazione stessa in funzione della sua attitudine alla lavorazione di dati strutturati e non strutturati, diventa fondamentale adesso anche in altre tipologie di Industry meno abituate ad un lavoro di Data Research.
#answertoinnovation

Come dare il giusto valore alle informazioni? Se i dati sono importanti, è anche importante valutarne la storia. Un professionista che lavora con i dati entra a contatto con realtà diverse, sempre più inerenti a realtà multidisciplinari. Passato, presente e futuro dei dati passano anche dal racconto di idee e tecnologie che hanno cambiato il corso della storia.
Con la nostra rubrica The Science Lapse vogliamo ripercorrere con voi le tappe di un progresso che è andato avanti grazie a idee che navigano controcorrente.
#onboardwithus
#weenjoythefuture

Sostenere delle forme di innovazione che possano essere valorizzanti per tutti gli attori del sistema di recruitment è necessario per sfruttare al massimo le potenzialità del digital. La selezione, l’inserimento e la crescita professionale del candidato nell’azienda di destinazione è frutto di un lavoro sostenibile che parte da processi di onboarding personalizzati e privi di sovrastrutture che possano essere un deterrente per lo sviluppo e la generazione ex novo di skills. Portiamo avanti un lavoro in cui Tecnologia e Flessibilità possano essere un valore per tutti coloro che scelgono Investech Spa come trampolino di lancio per la propria carriera nel mondo IT.
#onboardwithus
#weenjoythefuture

Le nuove linee guida AgID demarcano una linea ancora più netta tra una gestione fisica e digitale delle informazioni. I dati e le tecnologie che abilitano un ecosistema di informazioni digitali fanno parte del quadro di competenze necessarie per lavorare nelle nuove organizzazioni aziendali, dove documenti fiscali e amministrativi saranno convogliati nelle nuove banche dati. Insieme ad una nuova concezione di knowledge management, rappresentano un passo decisivo per la Digital Transition.
#onboardwithus
#weenjoythefuture

Siamo giunti alla fine di questo anno complicato, dove abbiamo sicuramente imparato ad affrontare gli imprevisti, allenando il nostro spirito di osservazione e applicando un pensiero più critico nel valutare i risultati da raggiungere. L’impegno che ha richiesto tutto questo è stato importante, tuttavia ci ha consentito di accrescere in modo straordinario la nostra esperienza e perseguire tutti i nostri obiettivi.
Salutiamo l’anno appena trascorso con l’augurio che il 2021 sia pieno di sorprese per tutti.
#HappyNewYear#weenjoythefuture

Garantire continuità operativa. Adesso è importante per fronteggiare l’emergenza sanitaria ma anche per permettere alle aziende di elaborare piani di azione che siano non solo ottimali in una situazione di contingenza, ma anche ideali per competere con le esigenze di un mercato futuro in netta trasformazione. Quali sono le competenze sulle quali ci si deve concentrare per riuscire a prendere al volo le opportunità di rinascita che pone ogni contesto critico? Comprendere, ma anche guidare nella scelta di skills e tecnologie che rappresentano l’evoluzione del digital empowerment in atto è il nostro obiettivo per accompagnare le aziende in uno stato di anti-fragilità.
#digitaldisruption

Investech da sempre segue le proprie risorse in un processo di onboarding mirato a cogliere skills in costante evoluzione. Il concetto di Smart Working in questo contesto, è un termine che definisce un modo di lavorare snello e intelligente, dove persone e infrastrutture hanno la possibilità di crescere in una direzione univoca. Quando è possibile e necessario, crediamo che diminuire le distanze fisiche a favore di un contatto diretto tra le persone sia un modo per continuare nell’evoluzione impartita dallo smart working, avendo però cura di mantenere quelli che pensiamo siano stati i mezzi tradizionali di scambio di human value delivers che hanno accompagnato diverse generazioni di imprese italiane e nel mondo. Nel rispetto delle misure di sicurezza, ogni giorno il nostro HR staff si impegna per creare una nuova normalità. #InvestechAndTheSmartWorkforce

Settembre 2020. Questa cartolina è un po’ particolare, perchè lascia alle spalle un periodo di forte disallineamento, non solo per noi, ma anche per le altre aziende in Italia e nel mondo. Parlarne adesso permette di fare già un piccolo bilancio su quello che tutti noi abbiamo perso e quello che abbiamo invece guadagnato. Noi ci concentriamo piuttosto su quello che abbiamo conservato in questi mesi di tempesta economica: coerenza di intenti, spirito di squadra e la consolidazione di qualche obiettivo già raggiunto. Grazie a tutti coloro che continuano a credere nella resilienza come opportunità di cambiamento.
#InvestechAndTheSmartWorkforce
#TechResilience

Le competenze digitali permettono sviluppare soluzioni innovative per le aziende. Tuttavia, per la loro tendenza a cambiare rapidamente, possono essere soggette a un impoverimento rapido in termini di attinenza alle esigenze dei progetti. Individuare le Focus Skills che consentono di superare gli impasse legati a questo imprevisto è importante per assicurare al team e al candidato una proficua collaborazione. Il tempo gioca un ruolo importante, soprattutto nella fase di recruiting e onboarding in azienda del profilo selezionato. Il nostro impegno è “Less Time More Results”, affinchè le incognite generate dal processo di selezione delle nostre risorse siano un valore dal quale trarre elementi chiave per lo sviluppo di skills inedite e risolutive per il successo dell’integrazione del candidato, in progetti ad alto margine di cambiamento in work in progress.
#smartindustries

Uno spazio di lavoro aperto alle nuove tendenze del mondo dell’Hyper Technology, tra le quali spicca una interconnessione sempre più accentuata tra modus operandi umane e artificiali. Sensorialità, Augmented Human e Computazione post-classica sono tra le caratteristiche chiave delle nuove forme di collaborazione tra employee. Il Il Digital Workspace diventa infrastruttura per comunicare e ponte tra le nuove skills adattate ad AI e #criticalthinking. L’evoluzione di Team Rooms e piattaforme di Micro Blogging rappresentano il futuro di una modalità di interazione che ha già avuto un ottimo riscontro in termini di crescita professionale, soft skills availability e aderenza ai target di business aziendale.
#InvestechRestartingChallenges

Il tuo stile di leadership sta cambiando anche se non te ne sei reso (ancora) conto. Qualità come Critical Thinking ed Intelligenza Emotiva sono al primo posto di quelle richieste dall’economia post-covid. Tra formazione on the job che modula la propria identità in base alle esigenze tecniche di aziende specializzate in smart health, a skills che comprendono la capacità di mettere in pratica una visione, un modo di approccio all’azione, piuttosto che l’abilità in uno specifico compito. Investech sta sperimentando, grazie alla collaborazione del proprio comparto HR, queste importanti novità, cercando di coniugare le esigenze dei propri partner a quelle di una Job Experience sempre nuova.
#InvestechRestartingChallenges

Ci eravamo lasciati con l’annuncio di un grande traguardo raggiunto dalla nostra azienda: Investech diventa S.p.a. Adesso torniamo a parlare di una novità che interessa non solo il mondo dell’IT, ma anche l’economia globale. Il Nuovo Coronavirus, o Covid-19, è divenuto ormai una pandemia e sta trasformando giorno dopo giorno abitudini di quotidiane e metodi di approccio al rischio. Come tutti gli imprevisti, però, anche questo ha portato con sè nuove opportunità. Investech è pronta a cogliere questi cambiamenti come stimoli per l’applicazione di strumenti nuovi per l’IT e per il lavoro nella sua accezione più ampia. Continuiamo a fare quello che sappiamo fare meglio: intercettare nuove tecnologie e persone in grado di tradurre in valore l’innovazione che queste apportano.
#InvestechRestartingChallenges
#TechResilience
#InvestechBrandNew

Il programmatore 4.0 è già una realtà, grazie ai strumenti di intelligenza artificiale che rendono il processo di scrittura del codice più autonoma, consentendo di eseguire in maniera automatizzata operazioni che ruberebbero tempo a modifiche eseguite sulla base di ragionamenti estemporanei e salti operativi. Con tutto ciò si va affermando una certezza: nei mestieri dove il contributo della macchina occupa gran parte dei processi, il mercato globale richiede un netto rilancio di competenze come creatività e gestione dell’imprevisto.
#Industry4.0

Tirando le somme questo 2019 è stato per noi un’occasione per accogliere gli insegnamenti che ci vengono dalle esperienze. Abbiamo imparato a considerare ancora di più l’universo delle competenze come un insieme inscindibile tra skills tecniche e soft skills. A osservare il mondo della tecnologia che cambia. Con esso, cambia anche il modo di considerare il lavoro, le persone, le cose. Grandi novità ci aspettano per questo 2020 e, passo dopo passo, accoglieremo i cambiamenti che comporteranno, augurandoci di fare tesoro anche di questi.
#InvestechBrandNew

Le informazioni, non solo le notizie, avranno sempre bisogno di essere filtrate? L’informazione ora passa anche per l’intelligenza artificiale, dove cambia non solo il rapporto tra giornalismo ed editoria, ma anche quello che interessa le tecnologie che regolano il lavoro nella sua dimensione più smart. Nella conferenza Ansa il “Giornalismo Aumentato” si è discusso delle novità che riguardano la creazione di nuovi business dedicati alla diffusione di un’informazione diversificata e trasparente, con il supporto di Machine Learning e intelligenza artificiale. La qualità delle informazioni favorisce una crescita intellettuale anche all’interno delle organizzazioni. Ed è per questo che la comprensione del funzionamento di strumenti di analisi e manipolazione di dati, così come di informazioni, diventa sempre più importante.
#InvestechandTheSmartWorkforce
#DiscoveryNewJob

Cosa significa fare Economia di Esperienza? Estraendo intelligenza dai dati si possono risparmiare tempo e risorse, ma esattamente fare economia di esperienza riguarda nello specifico il rapporto tra Economia ed Esperienza. Che si tratti di risorse umane, finanziarie o valoriali, il tempo che si impiega nel loro sviluppo ne accresce il significato intrinseco. In Investech si impara a fare economia di esperienza valutando skills trasversali e mettendole in relazione ad aspettative e potenzialità.
#TheGoodJob
#Reskilling
#InvestechAndTheSmartSkills

Da un recente sondaggio è emerso che i programmatori desiderano lavorare in un contesto dove le proprie competenze tecniche possano essere messe alla prova su differenti aree tecniche. Anche imparare nuove skills – che siano competenze trasversali o hard skills – è uno dei punti chiave sui quali riflettere quando si cerca un nuovo lavoro. Al pari (se non più importante) di uno stipendio più alto. Investire in formazione e reskilling di competenze è uno dei nostri obiettivi. E per fare ciò ci serviamo di un incubatore di servizi fatto di sistemi di Recruiting Skills Flexibility Friendly e di collaborazioni con partner in grado di fornire un contributo di valore alla crescita di azienda e candidato.
#TryDoItBetter

In questo periodo non si può fare a meno di discutere di soft skills. Perchè adesso, con l’introduzione in modo massivo dell’intelligenza artificiale nei processi d’impresa, le cosiddette competenze trasversali o collaterali, hanno acquisito un valore aggiunto inestimabile. Non è da meno il settore del recruiting, dove ha origine la prima fase dell’ecosistema di competenze necessarie alla costruzione di un’identità d’impresa. Aggiornarsi e cambiare, se occorre, alcuni passaggi nella valutazione del profilo dei candidati è importante per offrire a tutti gli attori della trasformazione digitale un apporto sostanziale. Perchè di tras-formazione si tratta. Ne parlano, dandoci un assaggio delle loro tecniche di soft skills oriented interview, Cristiano Bottaro e Sabrina di Giacomo, Delivery Manager e HR Specialist in Investech.
#InvestechEnjoysTheFutureWorkforce

Luglio 2019. Era il 18 dicembre 2018 e Investech aveva annunciato l’introduzione, tra le proposte per il nuovo anno, di eventi di Social Contest che avessero come obiettivo quello di conoscere meglio i dipendenti e promuovere una cultura dell’innovazione. Dopo 6 mesi abbiamo raccolto i primi frutti delle azioni dirette alla realizzazione di queste iniziative. What Is New To Me 2019, il nostro primo Contest, ha finalmente i suoi vincitori. Si tratta di Fabrizio Fusco e Giancarlo Orru. Entrambi hanno concepito due mini-storie che descrivono con ironia e lucidità i problemi etici della concretizzazione di una nuova forma di biologia:la biologia delle macchine. Congratulazioni e alla prossima sfida!
#WhatIsNewToMe2019

Giugno 2019. Investech ha “reclutato” due nuove recruiter: Sabrina di Giacomo e Gloria Piccinin. Nel nostro team da qualche mese, hanno già adottato un loro modo personale di lavorare in azienda. La loro giornata di lavoro: impegnativa ma piena di soddisfazioni:-).
#weareINvestech

Cerchiamo ogni giorno talenti in grado di soddisfare le esigenze dei nostri partner e lo facciamo anche grazie ai nostri colloqui di lavoro, che integrano domande più tecniche con quelle legate a competenze trasversali, le cosidette soft skills, che rappresentano il futuro dell’identità dell’Industria 4.0. In questa foto Cristiano Bottaro, Delivery Manager di Investech, che presenzia uno degli appuntamenti della catena di eventi Young Talent In Action Trees.
#InvestechAndTheSmartWorkforce

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