MASSIMO MARCHIORI: I RISCHI DELL’HYPER – INFORMATION E LE POTENZIALITA’ DEL WORLD WIDE WEB

Dal World Wide Web Consortium alla nascita di Hyper Search, il primo motore di ricerca hyper al mondo. Massimo Marchiori brucia le tappe della carriera da matematico e diventa in fretta uno dei maggiori esperti di Web Semantico

Massimo Marchiori è uno dei più giovani ricercatori al mondo che ha al seguito invenzioni di grande valore tecnologico e scientifico. Nato a Padova il 23 novembre 1970, persegue fin dalla giovane età la carriera di matematico e informatico. Proseguito e concluso il ciclo di studi superiori al liceo scientifico e poi all’Università, laureandosi a pieni voti in Matematica, ottiene un Dottorato in Matematica Computazionale ed Informatica, con una tesi che ha vinto il premio EATCS (European Association for Theoretical Computer Science.

Il lavoro di ricerca al World Wide Web Consortium e lo studio della diffusione della rete internert

La tesi del giovane Massimo Marchiori si incentra sull’analisi locale dei linguaggi di programmazione, tematica che lo porterà all’estero per proseguire la sua attività di ricercatore. Dopo un periodo come Research scientist al CWI (il centro nazionale di ricerca olandese), è al MIT (USA) nel World Wide Web Consortium (W3C). Qui intraprende l’approfondimento dei temi legati alla diffusione della rete internet, alle loro tecnologie e ai risvolti sul piano sociologico.

Marchiori è stato il primo studioso al mondo ad analizzare le problematiche derivate dal Web Advertisement ed dalla Search Engine Persuasion (sep) gettando luce sul rapporto controverso tra informazione di valore e diffusione di informazioni attraverso il web

L’iper-informazione: rischi e potenzialità

I temi trattati da Marchiori, dei quali diventa precursore, studioso e attento osservatore, sono quelli che riguardano il concetto di iperinformazione, ipertesto e iper-ricerca. Tutte dinamiche messe in atto nel World Wide Web, in cui si evince un cambiamento epocale con la nascita dei Motori di Ricerca, dove viene elaborato il concetto di Hyperinformation (iper-informazione), introdotto a partire dal 1996, in cui Marchiore ed altri suoi colleghi si confrontano sul valore e le conseguenze positive e negative di questo fenomeno. Lo stesso Marchiore è stato il primo studioso al mondo ad analizzare le problematiche derivate dal Web Advertisement ed dalla search engine persuasion (sep) gettando luce sul rapporto controverso tra informazione di valore e diffusione di informazioni attraverso il web. Nello studio, pubblicato nel 1997, Massimo Marchiore introduce, attraverso l’articolo “Security of World Wide Web Search engines” fenomeni che a distanza di 30 anni si sono verificati. Vengono sviscerati argomenti come il problema della sicurezza sulla circolazione dei dati in rete, la possibile monopolizzazione delle parole e degli argomenti circolati sul web, così come il concetto di dualismo all’interno dello sviluppo di un’opinione – e delle relativa informazione ad esso correlata – all’interno di un sistema complesso nel quale l’uomo è solo uno degli attori.

Massimo Marchiori, Tim Berners-Lee e i 25 anni del web
Credits: Arco Strategie di Comunicazione

Web semantico e linguaggio del motori di ricerca

Il Web Semantico, termine che negli anni ’90 era ancora poco diffuso anche tra chi si occupava dello studio di science computazionali, è uno degli argomenti che Marchiori affronta con più pervasività, insieme al collega Tim Berners-Lee, inventore del World Wibe Web. Lo scienziato italiano affianca Berners-Lee nello studio del Web Semantico ed è stato uno degli iniziatori del progetto XML Query nel World Wide Web Consortium (W3C) del MIT, dove lavora come ricercatore, ed è uno degli autori della famiglia XQuery, adoperata per effettuare ricerche all’interno di documenti o database in XML.

Mondo reale e mondo virtuale

Dal 2006 Marchiori è professore associato ‘Università degli studi di Padova ed è ricercatore scientifico nel W3C. , dove continua ad occuparsi del Web Semantico. Nel 2015 pubblica il libro “Meno internet più cabernet”, dove con saggezza, ironia e una conoscenza approfondita delle dinamiche legate alla comunicazione e alla natura e allo sviluppo delle informazioni, pone il lettore alla ricerca del legame che ci può essere tra mondo virtuale e mondo reale.

Author: Claudia Sistelli

© Riproduzione Riservata

Image Credits: The Short Blanket Syndrome | Massimo Machiori | TEDxSalford

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