L’ago della bilancia si sposta sempre più verso il settore Finance ed Industry. Le professioni più ricercate quelle a cavallo tra etica dei consumi e le nuove sfide legate alla manifattura
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Alla luce di un 2024 certo non avaro di “turbolenze”, a cominciare dal perdurare di un’instabilità economica che ha ampliato ulteriormente il divario tra le aspettative dei professionisti che lavorano e quelle delle aziende che li impiegano o che li selezionano per inserirli in organico. E questo divario, secondo gli esperti di PageGroup, è necessario che venga velocemente colmato. Nel 2025 non mancheranno interessanti opportunità soprattutto in quei settori che sembrano risentire meno della crisi.
Strategie finanziarie di C-Level
Nel primo caso, si sta consolidando il ruolo a supporto del business e sono di conseguenza sempre più ricercati profili con competenze specifiche di C-Level, e quindi figure in grado di definire ed implementare strategie finanziarie che creino valore per l’azienda e che guidino al cambiamento in un mercato del lavoro sempre più digitalizzato e data centrico (l’arrivo dell’intelligenza artificiale si sta facendo sentire in fatto di ottimizzazione dei processi contabili e di reporting e di pianificazione strategica e previsionale). Tra i professionisti più richiesti, nello specifico, spiccano il Chief financial officer e il Controller in ambito vendite, finance ed industrial mentre per quanto riguarda le retribuzioni le cifre in gioco possono considerarsi decisamente interessanti.
La transizione ecologica la spinta verso il futuro
Se guardiamo al mondo industriale, l’evoluzione degli addetti impiegati in questo settore nel 2025 rifletterà diverse tendenze globali e nazionali, guidate da innovazioni tecnologiche, transizioni sostenibili e cambiamenti nei modelli produttivi. In altre parole, i professionisti attivi in ambito engineering & manufacturing dovranno concentrarsi da una parte su AI, big data e robotica avanzata per rendere sempre più efficienti i processi operativi e dall’altra su tecnologie che aumentano il risparmio energetico e riducono il consumo di materiali, promuovendone il riciclo e il riutilizzo. I profili più ricercati in questo campo saranno quindi il Direttore R&D, il Responsabile Ufficio Tecnico e il Project Manager.
“Ci si aspetta sempre più che gli ingegneri considerino le implicazioni etiche del loro lavoro, garantendo che i progressi tecnologici portino benefici alla società nel suo insieme. “
L’ingegnere: il progresso e la flessibilità di una professione evergreen
Le pratiche di ingegneria sostenibile, incentrate sull’efficienza delle risorse e sulla riduzione al minimo dell’impatto ambientale, stanno guadagnando importanza. Ci si aspetta sempre più che gli ingegneri considerino le implicazioni etiche del loro lavoro, garantendo che i progressi tecnologici portino benefici alla società nel suo insieme.
L’aumento del lavoro a distanza e delle modalità flessibili: la pandemia di COVID-19 ha accelerato l’adozione del lavoro a distanza in molti settori, compresa l’ingegneria. Questa tendenza offre maggiore flessibilità ed equilibrio tra lavoro e vita privata per i professionisti, ma richiede anche un adattamento in termini di strumenti di comunicazione e collaborazione.
Le aziende stanno adottando sempre più modelli di lavoro ibridi, consentendo agli ingegneri di dividere il loro tempo tra l’ufficio e le sedi remote. Crescente importanza dell’apprendimento continuo: il rapido ritmo del cambiamento tecnologico richiede apprendimento continuo e sviluppo professionale per gli ingegneri. Rimanere aggiornati con gli strumenti, le tecnologie e le migliori pratiche del settore più recenti è fondamentale per l’avanzamento di carriera. Corsi, certificazioni e workshop online stanno diventando sempre più popolari tra gli ingegneri che desiderano migliorare e riqualificarsi.
Specializzarsi: la chiave per la riqualificazione
Queste tendenze evidenziano la natura dinamica del mercato del lavoro ingegneristico. Sebbene i ruoli ingegneristici tradizionali rimangano importanti, il futuro dell’ingegneria risiede nella specializzazione, nella collaborazione interdisciplinare, nella sostenibilità e nell’impegno per l’apprendimento permanente. Abbracciando questi cambiamenti e adattandosi alle richieste in evoluzione del settore, gli ingegneri possono posizionarsi per il successo negli anni a venire.
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Author: Claudia Sistelli
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