Dal Gaming fino all’Healthcare, la Realtà Aumentata inizia con l’esperienza utente ma non termina con essa. Tutti i settori commerciali sono interessati da questa tecnologia in forte ascesa

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La Realtà Aumentata entra a pieno titolo tra le tecnologie che integrano innovazione e nuove modalità di commercio. Prodotti, servizi e contenuti regalano all’utente delle esperienze diverse e immersive, anche grazie ad altri fenomeni come il Metaverso. Molti i settori coinvolti nello sviluppo di prodotti per mezzo della Realtà Aumentata, tra i quali troviamo gli E-commerce e il Retail in generale, il Turismo, l’Istruzione, l’ambito Militare, la Finanza, l’Healthcare, l’Intrattenimento e il mercato Immobiliare.

La Realtà Aumentata nell’ingegneria, tra formazione e modulazione dei rischi del mestiere

A questi ambiti di applicazione si aggiungono quelli che rimescolano le carte delle competenze nell’ingegneria e nella manifattura. Sia in ambito operativo che in quello della formazione, la progettazione vede un futuro fatto di Realtà Aumentata, come ad esempio l’utilizzo di CAD per poter visionare in anteprima progetti a grandezza naturale, oppure evitare a chi si imbatte in prove che possono compromettere la propria sicurezza, i rischi normali che derivano dalla messa in pratica di test ingegneristici. I dipendenti di qualsiasi ramo della fabbrica, dall’ideazione alla stesura del progetto, fino alla sua realizzazione e test, saranno agevolati nel loro lavoro grazie alla Realtà Aumentata.

In questo frangente la formazione è un passo decisivo per chi vuole aggiornarsi su queste nuove tecnologie ed entrare nel mondo del lavoro con una carta decisiva per rimanere in uno contesto di livello elevato in termini di spendibilità di competenze e soft skills.

La Realtà Aumentata: Virtuale e modificata, Amplificata e mixata

Ma la Realtà aumentata si esprime solo in una modalità? No. Infatti ne esistono applicazioni differenti. Il primo tipo, quello più conosciuto, fa capo al gruppo delle realtà aumentate di tipo virtuale (VR), ovvero che generano dei contesti simulati dal computer in cui gli utenti possono immergersi coinvolgendo tutti e 5 i sensi, per entrare a contatto con un mondo virtuale e interattivo.

Amplificare la realtà

La Realtà Aumentata nella sua fattispecie meno alterata, invece, corrisponde al modello classico di realtà aumentata (AR), nel quale la realtà che percepisce direttamente l’utente, senza distorsioni o mutamenti da parte del computer, viene amplificata grazie a strumenti di grafica, acustica e tattili. Un esempio può essere, nel settore del gaming e sportivo, la sovrapposizione di calcoli relativi alle statistiche di gioco sulle figure dei calciatori in una partita.

Una visione ibrida della realtà con cui interagire

Infine, una modalità mista di Realtà Aumentata è la Mixed Reality, che si trova nel mezzo tra VR e AR. Lo scopo della Mixed Reality è creare atmosfere e mondi paralleli a quelli reali in cui elementi fisici e digitali interagiscono tra di loro. L’interattività con l’utente, anche in questo caso è la chiave del successo di questa forma di Realtà Aumentata.

Author: Claudia Sistelli

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