Nel libro cult MPEG Representation of Digital Media Leonardo Chiariglione spiega come business, tecnologia e intrattenimento abbiano dato luogo a una delle rivoluzioni più rilevanti in ambito digitale
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La conversione delle informazioni in forma digitale è una qualità che ormai possiede la gran parte dei formati audio e video. La macchina sintetizza, genera ed elabora un serie di informazioni sempre più complesse. Anche l’accesso delle informazioni all’utente ha cambiato forma, e la conversione in forma digitale ha potenziato requisiti come fedeltà e interpretabilità.
MPEG Representation of Digital Media: il libro di Chiariglione sui media digitali degli anni ‘90
Il libro di Leonardo Chiariglione – The MPEG Representation of Digital Media – edito nel 2014, spiega come la tecnologia MPEG possa essere un riferimento per prendere decisioni su prodotti e servizi che riguardano media digitali. Nel testo emerge quanto siano state importanti, seppur slegate apparentemente dall’ “informatica per informatici”, la scoperta della televisione digitale, dei film online e degli MP3, e quanto queste innovazioni abbiano preso piede in quella che è divenuta poi la rivoluzione digitale odierna. Elettronica, business e intrattenimento hanno condiviso tecnologie che hanno cambiato la storia dello sviluppo e la diffusione delle informazioni.
“La scoperta della televisione digitale, dei film online e degli MP3 hanno preso piede in quella che è divenuta poi la rivoluzione digitale odierna”
Gli ultimi 20 anni, come viene spiegato dallo stesso Leonardo Chiariglione, ingegnere elettronico classe 1943, sono stati fondamentali per il passaggio al digitale raffinato di cui possiamo usufruire nel nuovo millennio. Leonardo Chiariglione nasce ad Almese il 30 gennaio 1943, dove viene improntata la sua educazione scolastica di tipo classico presso il Liceo salesiano Valsalice di Torino. Ben presto il mondo dell’elettronica è prepotente nella sua carriera accademica. Nel 1967 si laurea infatti in ingegneria elettronica al Politecnico di Torino, e consegue nel 1973 il dottorato in comunicazioni elettriche presso l’Università di Tokyo.
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Dal marzo 1971 fino al luglio 2003 Leonardo Chiariglione lavora come ricercatore e manager presso CSELT, oggi Telecom Italia Lab, il centro ricerche che dal 1997 è la divisione dedicata di Telecom Italia. Dal 2004 Chiariglione è amministratore delegato della società di consulenza CEDEO che si occupa di media digitali.
Author: Claudia Sistelli
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